COMUNICARE NEL NOVECENTO
 |
| La radio |
L'evoluzione del 1900 ha innovato completamente il modo di comunicare che si conosceva fino al secolo precedente. Infatti l'avvento della radio, della televisione e di Internet nelle nostre case ci hanno permesso una comunicazione immediata, semplice e molto molto moderna.
La radio è il primo vero esempio di mass media.
Nel 1901 Guglielmo Marconi riuscì a trasmettere la lettera "s" attraverso l'Oceano Atlantico.
Negli anni Venti la radio si definisce come mezzo di comunicazione di massa, con l'obiettivo di fare broadcasting, cioè la comunicazione da uno verso molti.
 |
| Mike Bongiorno |
Sarà negli anni Cinquanta, dopo la Seconda Guerra Mondiale, che la radio assumerà il nome di RAI, cioè Radio Audizioni Italiane. La comunicazione al popolo italiano comprende a questo punto la musica, con il Festival di Sanremo, e la radio è così radicata nella cultura delle famiglie che fa concorrenza alla televisione. Si diffondono i giochi a premi radiofonici, come "Il motivo in maschera" con Mike Bongiorno e Lelio Luttazzi.
 |
| Chiamate Roma 3131, programma contemporaneo alla contestazione studentesca |
La contestazione studentesca comunica ai giovani e coinvolge nuovi artisti e generi diversi.
Tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, la radio subisce un calo di ascoltatori, perchè altri mezzi di comunicazione sono preferiti, tornando a diventare largamente utilizzata con il nuovo millennio.
 |
| La radio oggi |
Proprio come all'inizio della sua storia, ancora oggi la radio comunica storie, emoziona gli ascoltatori, come se il conduttore fosse un amico che ci parla al telefono.
Bibliografia
No comments:
Post a Comment